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Abitudini che cambiano \2 – Da Instapaper a Pocket

instapaper_pocket

Se mi leggi da un po’ di tempo sai quante volte abbia parlato bene e consigliato Instapaper, il servizio che ti permette di salvare articoli da leggere in un momento successivo. Incredbile ma vero, da mesi non uso più Instapaper e sono passato a Pocket. Sono impazzito? Non esattamente.

Ho sempre apprezzato Instapaper per una funzione unica: l’invio automatico per email degli articoli salvati più recentemente verso Kindle. Tale funzionalità mi ha permesso per anni di poter leggere comodamente ovunque, sul mio Kindle appunto, il meglio offerto dalla rete (fondamentalmente stampa internazionale e blog), gratis, senza pubblicità.

Arriva un nuovo dispositivo in casa e cambia tutto. Da quando ho avuto in regalo (non dal produttore questa volta, ma da una azienda) il Nexus 7 Asus, l’abitudine è cambiata. Certamente ha contribuito anche il passaggio da Kindle a Kobo, che ha visto ridotto l’uso del Kindle stesso. Il nuovo dispositivo ha introdotto un cambio di abitudine, con l’arrivo di Pocket.

Instapaper è una app a pagamento su tutte le piattaforme. Pocket è gratis. Pocket è perfettamente integrato nel salvataggio di link, sia dal desktop (con un bookmarklet), sia da tablet. Il passaggio è stato quindi indolore e la lettura su Kindle via Instapaper è stata sostituita da Nexus 7 via Pocket, con l’aggiunta di Feedly. Dalla morte di Google Reader – sia benedetto chi ha preso questa decisione! – sono passato a Feedly, dotato di app perfettamente funzionali e gratuite.

La rassegna mattutina via Feedly, si sposta su Pocket con il meglio delle news appena salvate (e di quelle ancora da leggere), lette in un ambiente senza pubblicità e perfettamente leggibile. Certo, non me lo posso portare in spiaggia, ma la maneggevolezza del 7 pollici lo rende uno schermo funzionale in molte più occasioni rispetto all’iPad, che infatti giace oggi inutilizzato.

Neanche a dirlo, Pocket gode di ottime app (gratuite) per tutti i dispositivi e così ogni tanto, quando ho solo il telefono con me, posso leggermi le ultime notizie salvate, anche offline, in qualsiasi situazione, senza dover girare a caccia di cose da leggere o ricorrere a magazine e giornali cartacei, ormai eliminati completamente dalla mia dieta informativa.

Pocket oggi è integrato anche con Kobo, così da poter leggere le ultime news anche in spiaggia, offline. Peccato che l’aggiornamento software, annunciato per settembre, non sia ancora arrivato sul mio Kobo Glo, semmai arriverà.

Ciao Instapaper, benvenuto Pocket!

UPDATE Nelle ore in cui scrivevo questo post è uscito l’upgrade di cui sopra per Kobo Glo 🙂

Published in Esperienze Media & Social media

2 Comments

  1. Sappi che domenica il Kobe glo di mia madre ha ricevuto l’upgrade con supporto a pocket, quindi anche per il tuo non dovrebbe mancare molto

  2. pandemia75 pandemia75

    Ottima notizia, è in download 😀

Comments are closed.