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La mia cassetta degli attrezzi: LastPass

Gestire le password è un problema, soprattutto per i meno smanettoni. Si finisce o per non ricordarsele tutte o per usare sempre la stessa, cosa gravissima in termini di sicurezza, di cui ci accorge nel memento in cui qualche male intenzionato ci toglie l’accesso ai nostri servizi. La soluzione più pratica e più indolore che consiglio è LastPass. Da desktop è fantastico, da mobile non mi convince purtroppo, ma il problema è relativo, perché una volta inserita la password in ogni singola app (o nell’account Google per Android), non c’è più bisogno di fare nulla.

LastPass deve avere una master password lunga e complessa, possibilmente, inserita la quale tutte le altre vengono inserite automaticamente quando si naviga. Non salvo le password sul browser perché sarebbero facilmente recuperabili da qualcuno che accede al mio computer e inoltre utilizzo altri sistemi per chiudere tutte le sessioni e cancellare i cookie ogni volta che chiudo il browser, così da limitare il tracciamento del mio comportamento online da parte delle aziende che profilano tutti noi. Su questo sarà utile tornare nei prossimi giorni, con qualche altro consiglio specifico.

Se LastPass non ti piace, Clipperz è made in Italy ed è una valida alternativa.

Gestione password: LastPass

Published in Lavora meglio

2 Comments

  1. Leggermente meno cool, c’è anche lo storico KeePass che apprezzo per il suo formato (unico file cifrato).
    Ciao,
    Emanuele

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