Nei giorni scorsi ho avuto il piacere di partecipare a una conferenza stampa dove Nissan Italia, insieme a Enel X, ha mostrato il futuro della mobilità sostenibile e dell’innovazione tecnologica nel settore automotive, con la presentazione della nuova Nissan LEAF. L’incontro ha dato modo a Bruno Mattucci, Presidente e Amministratore delegato di Nissan Italia, di ragionare sul 2018 dell’auto elettrica, come ho già raccontato nell’intervista già pubblicata. In questo post mi concentro invece sulla Nissan LEAF e gli aspetti innovativi sul piano della tecnologia e sullo scenario di mobilità sostenibile in cui si inserisce, incluso l’utilizzo domestico della batteria.
L’auto elettrica entra in casa
Nissan LEAF è un’auto elettrica. Come tale è pensata per spostarsi, soprattutto in città, con emissioni zero e libertà anche in presenza di blocchi per l’inquinamento atmosferico. Ciò che è interessante però sono tutte le possibilità che la batteria della LEAF permette di abilitare. Mattucci è stato molto chiaro nella sua presentazione:
Così come lo smartphone è utilizzato 24 ore al giorno e non solo quando dobbiamo fare o ricevere telefonate con la Nuova LEAF, l’auto 2.0 diventa funzionale e utile per il 100% del tempo e non solo nelle 2 ore in cui in media un’auto viene utilizzata per spostarsi da A a B. Con la nuova Nissan LEAF, l’auto smette di essere solo una spesa ma inizia ad essere una soluzione per l’efficienza energetica e smette anche di essere un’anomalia inserendosi nell’ecosistema di tecnologie tutte alimentate ad elettricità e connesse tra loro.
LEAF to Home è il sistema che permette di collegare l’auto alla rete elettrica domestica per ricaricare l’auto, certo, ma ancor di più per rendere più efficiente il consumo elettrico.
Per tutto il tempo in cui l’auto sta a casa parcheggiata in garage, la batteria della LEAF può contribuire a soddisfare i consumi elettrici casalinghi nei momenti di picco, quando costa di più produrre energia e consumarla, caricandosi nella notte fuori dai picchi, quando è più conveniente.
L’auto entra in quella che si chiama smart grid, ovvero una rete elettrica intelligente in cui l’energia è prodotta e immessa in rete in modo distribuito. Il tutto è ancora più virtuoso quando l’abitazione genera energia rinnovabile con il fotovoltaico. Il vantaggio è sia per il consumatore finale, che consuma meno e meglio, sia per il gestore dell’infrastruttura, che produce in modo più efficiente. Il vantaggio è per la collettività, in termini di minori emissioni e bolletta energetica più vantaggiosa ed efficiente. Sfruttare a tale scopo la batteria dell’auto elettrica, quando non è usata per spostarsi, è semplicemente geniale.
La tecnologia che cambia l’esperienza di guida
La batteria è uno degli elementi chiave dell’innovazione tecnologica sviluppata dentro Nissan LEAF. A parità di peso e di volume, la batteria dell’auto in uscita in Italia nell’aprile 2018 è più potente, a parità di dimensioni e di peso. I numeri parlano da soli.
Due sono gli effetti di questa innovazione tecnologica. Più potenza al motore e più autonomia alla guida.
La stessa batteria si può ricaricare dalla presa elettrica di qualsiasi casa, in caso di necessità, o da colonnine pubbliche che riducono i tempi di ricarica a 15-20 minuti per un pieno.
Neanche a dirlo, i veicoli elettrici Nissan possono essere gestiti attraverso una app. Ciò significa avere sotto controllo tutto quanto riguarda carica della batteria e autonomia, a cui si aggiungono funzioni di controllo a distanza, come il riscaldamento dell’auto, o conoscere esattamente la posizione del veicolo, oltre a controllare la chiusura/apertura dello sportello o la richiesta di assistenza.
Emissioni zero, incidenti zero
Nissan LEAF include anche tecnologie sviluppate dalla casa automobilistica per aumentare la sicurezza alla guida e ridurre al minimo (se non zero) gli incidenti stradali.
ProPILOT è l’insieme di funzioni avanzate che Nissan ha sviluppato, anche su LEAF, per guidare con più sicurezza. Restando sulla tecnologia, l’e-Pedal è quanto più mi incuriosisce della nuova LEAF. Con un unico pedale è possibile infatti accelerare e frenare e fermarsi anche in pendenza. Il pedale del freno è ovviamente sempre disponibile, in caso di dubbio.
L’auto è già prenotabile e verrà consegnata da aprile 2018. Per vederla o approfondire la sua tecnologia, Nissan Italia ha organizzato l’Intelligent Mobility Tour, partito da Milano (fino al 22 dicembre), che toccherà altre piazze italiane tra cui Trento, Bologna, Firenze, Roma, Bari, Catania e Torino. Una ottima occasione per toccare con mano il futuro della mobilità sostenibile, anche in Italia.
Per approfondimenti: Nissan Italia Intelligent Mobility.
Immagini tratte dalla presentazione di Nissan LEAF a Milano il 14 Dicembre 2017, evento al quale sono stato invitato dalla casa automobilistica.