Skip to content →

Podcast su DigiTalk – Live blogging

23.16 Angelo Bandiziol: Radiophoria non ha fini di lucro, è nato per divertimento a giugno sull’onda di iTunes.

23.17 Il team di Radiophoria è composto da 4 persone. Producono un podcast alla settimana. Prima ci vuole la passione e poi si vedrà.

Marco lancia l’idea di cedere i contenuti alle radio.

23.18 Break pubblicitario, dopo il quale Francesca ci darà alcune informazioni.

23.19 Si riprende. Francesca ha trovato la notizia di circa 100 podcast italiani. Il primo podcast italiano è stato Qix di Ludovico ;agnocavallo.

23.20 Va in onda il sito di Ludo Qix.it

23.21 Sandrino sostiene che i podcast siano destinati a crescere e comunque per scaricarli ci vuole la banda larga perché pesano da 2 a 100 Mb. Radiophoria pubblica podcast di circa 7 Mb, scaricabili in un minuto con l’ADSL.

23.22 Ci saranno contenuti free e a pagamento, sostiene Zamperini. Bandiziol fa un’analogia con il periodo delle radio libere, gratuite fatte con passione, e l’avvento delle radio commerciali. Zamperini fa l’esempio di Lars Von Trier che produce con passione in maniera indipendente.

23.24 Gli spot dentro i podcast? Infastidisce la pubblicità? Opinioni discordanti: Zamperini non si scandalizza, Bandiziol non vede bene spot dentro i podcast.

23.26 Emanuela speiga che realizza il suo podcast senza competenze tecniche.

23.27 Domanda: come si fa un podcast? Sandrino risponde: serve un microfono, computer, software per registrare l’audio, rendere il file in mp3 e metterlo su un sito. Sandrino offre aiuto per email, in sovraimpressione. Va in onda anche il sito di Radio NK.

23.28 Angelo dice che Radiophoria fa 30.000 accessi al mese.

23.29 Come si fa conoscere il proprio podcast? Promuoverlo nei gruppi di discussione e sui motori di ricerca.

23.30 Zamperini: sarà un fenomeno passaggero? o durerà? la genialata è il feed RSS

23.31 La trasmissione è purtroppo finita. Marco presenta il blog di Digitalk.tv. Scorrono i titoli di coda. Saluti finali.

 

Published in Media & Social media