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Il Web 2.0 usato dai dittatori

L’espressione Web 2.0 entra anche nel rapporto 2007 di Reporter senza frontiere. L’uso suona un po’ strumentale ma le denunce restano gravi e serie. I dittatori di fronte al web sono tutti uguali. C’è chi ottiene da grandi gruppi (Microsoft, Skype) il filtro di parole chiave nei propri messenger e chi (Cuba) installa spyware negli Internet Cafè che chiudono il browser quando si digitano parole vietate.

Anche il nostro paese fa scuola, nel suo piccolo, con alcuni casi segnalati, tra i quali quello di un blogger.

Blogger Roberto Mancini was fined €13,500 on 26 May for allowing readers of his blog to post libellous comments about local journalists,a decision that clashed with European jurisprudence and could harm the country’s blogosphere by making editors inclined to unduly censor visitors to their sites.

 

Published in Media & Social media