Gli ebook e Kindle sono il faro guida di Amazon e lo si deduce da vari fattori. Uno di cui ho avuto conferma recentemente è la riduzione delle copie dei libri in magazzino in Italia per la vendita su Amazon.it. La categoria Informatica e Internet è una di quelle che seguo di più per ovvie ragioni, essendo in classifica con tre miei libri (Fare Business con Facebook, Comunicare con Twitter e Twitter al 100%*).
Scorrendo i più venduti si nota come, da un po’ di tempo ormai, libri ed ebook siano in classifica insieme, anche se sto cercando soltanto libri e i titoli disponibili nelle due versioni compaiono separatamente, come se fossero titoli diversi. Motivo per cui in questo momento Comunicare con Twitter appare al sesto e al settimo posto. Va da sé che gli ebook sono immediatamente disponibili, sempre, ma non i libri.
I più venduti, che dovrebbero essere anche i più disponibili, lo sono nella migliore delle ipotesi in pochissime copie (da 1 a 4). Per gli altri sono specificati altri venditori su Amazon (che fanno pagare la spedizione), o tempi di consegna da 10 giorni fino a 4 settimane. In un caso, Buzz marketing, il titolo è il quindicesimo più venduto ma non è disponibile e neanche si sa quando lo potrà essere!
Questa disponibilità limitata è un chiaro indice di come lo stock presso il magazzino di Amazon sia particolarmente limitato, meno di quando la vendita di libri è partita un anno e mezzo fa. Perché? Le ragioni potrebbero essere diverse: con la crisi l’editoria vende meno e Amazon vuole più spazio per altra merce oppure questa scarsità di titoli favorisce implicitamente il passaggio a Kindle e agli ebook?
Lo vedremo a fine anno quando si tireranno le somme del mercato italiano del libro, in forte crisi sulla carta, in ascesa sull’ebook, anche per queste ragioni.