Nella nostra epoca, la collera è scatenata da situazioni che troviamo sbagliate o inique. Se passiamo all’attacco rischiamo di perdere il controllo e di peggiorare il problema, poiché a quel punto la parte avversaria si sente minacciata e contrattacca a sua volta. Se reprimiamo l’ira, facciamo del male a noi stessi. Possiamo aggredire o trattenerci, ma in entrambi i casi la rabbia è un’emozione distruttiva. Lo diceva già Buddha: «Essere adirato è come afferrare un tizzone ardente per scagliarlo contro qualcuno. Ma chi si scotta sei tu».
Libro breve, ma ricco di perle.