Skip to content →

Categoria: Vivi meglio

App, servizi, consigli e pratiche per vivere meglio con il digitale

Diecimila morti fanno cinque volte il pubblico di un grande cinematografo

Ascoltavo l’audiolibro de La Peste di Albert Camus e mi ha colpito questo passaggio:

Cercava di radunarsi in mente quello che sapeva della malattia. Delle cifre gli ondeggiavano nella memoria, e si diceva che la trentina di grandi pestilenze conosciute dalla storia aveva fatto quasi cento milioni di morti. Ma che cosa sono cento milioni di morti? Quando si fa la guerra, appena appena si sa che cosa sia un morto. E siccome un uomo morto non ha peso che quando lo si è veduto, cento milioni di cadaveri sparsi traverso la storia non sono che una nebbia nella fantasia. Il dottore ricordava la peste di Costantinopoli che, secondo Procopio, aveva fatto diecimila vittime in un giorno. Diecimila morti fanno cinque volte il pubblico di un grande cinematografo. Ecco, bisognerebbe far questo: radunare le persone all’uscita di cinque cinematografi, condurle in una piazza della città e farle morire in mucchio

Continua a leggere Comments closed

Mangiare al ristorante in coppia

Per quale motivo le persone in coppia venivano messe una di fronte all’altra, adibite in un tête-à-tête perenne, come se fosse scontato volere sempre quel tipo di comunicazione frontale, a lume di candela anche a ferragosto? Nessuno aveva mai abbastanza fegato da intimare al cameriere: “Scusi, mangiamo insieme al ristorante da trent’anni, non abbiamo più niente da dirci, non ci sopportiamo più, ci potrebbe mettere al tavolo con altri?”

Gli estivi di Luca Ricci

Luca Ricci torna, dopo Gli autunnali, con un libro altrettanto provocante e caustico: Gli estivi. Io ti ho avvertito.… Continua a leggere

9 Comments

Indovina perché la farina scarseggia?

Dall’8 Marzo, giorno dell’annuncio del blocco, causa contenimento Coronavirus, per la Lombardia e una dozzina di province, compresa quella al confine con la mia (Ancona e Pesaro-Urbino), sono andato a far spesa 4 volte e solo l’ultima volta, giovedì scorso, ho trovato un po’ di farina disponibile, ma niente lievito per dolci ahime. Possibile che tutti stiano a panificare? 3 diverse amiche mi hanno confermato, al telefono, che stavano sfornando pizza e altro come non facevano da tempo, poi oggi, a conferma, mi sono imbattuto in Paolo Giordano sul Financial Times:… Continua a leggere

Comments closed

Attività fisica al tempo del Coronavirus

Le alternative alla corsetta all’aperto – lo dico prima di tutto a me stesso – ci sono e sono tante. Per chi non ha attrezzatura a casa, certamente c’è uno smartphone e diverse app pensate per l’esercizio fisico e il fitness, che possono stimolare la motivazione che latita. Non so chi ha creato questa bacheca (Sport Tech Hub?), ma certo è piena di risorse da usare gratis, anche solo temporaneamente. Interessante anche lo strumento usato per raccoglierle.… Continua a leggere

Comments closed

Meglio a pancia piena

Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si è cenato bene

Virginia Woolf

La citazione di Virginia Woolf è dentro L’amico fedele, romanzo che ha vinto il National book award. Arrivato a un terzo, comincio a capire il perché. I primi capitoli sono ricchi di battute, citazioni e aneddoti sulla scrittura e sullo scrivere. Il libro si presenta come un monologo tra la protagonista (l’autrice?) e un suo amico scrittore, morto per suicidio.

Posso immaginare come possa far presa su un pubblico di critici e sul mondo letterario in generale. Mi ha ricordato Rachel Cusk nella sua trilogia. Non so quanto ci sia di autofiction in questo libro, ma per ora mi piace.… Continua a leggere

Comments closed

L’esperienza Klimahouse

Un paio d’anni fa, proprio davanti al mio balcone, una mattina di fine ottobre appare una casa in legno. In quei giorni lavoravo da casa e in un paio di giorni ho visto operai specializzati montare tutte le pareti e le travi in legno del tetto di una casa di due piani. Sono rimasto colpito dalla velocità con cui la struttura è venuta su, una volta gettate le fondamenta (e il garage sotterraneo) e di come ci siano voluti pochi mesi per tutte le rifiniture, fino a quando ho conosciuto i nuovi vicini. Da allora sono affascinato dalle case in legno e Klimahouse, a Bolzano, è stata l’occasione per approfondire l’argomento.

Sono stato piacevolmente colpito dall’invito della Fiera a partecipare* e in un paio di giorni ho avuto modo di apprezzare l’organizzazione e l’ospitalità altoatesina – non è stata una novità perché nel 2010 ero già stato a un’altra … Continua a leggere

3 Comments

Dieta e stile di vita

The limitations of our busy lives. It might be possible to eat in a more balanced way, if only we didn’t have to work, or go to school, or save money, or travel by car, bus or train, or shop at a supermarket, or live in a city, or share a meal with children, or look at a screen, or get up early, or stay up late, or walk past a vending machine, or feel depressed, or be on medication, or have a food intolerance, or own an imperfectly stocked fridge. Who knows what wonders we might then eat for breakfast?

The way we eat now

C’è sempre una scusa per giustificare l’incoerenza dei comportamenti, soprattutto verso se stessi (autoinganno). Mangiare in modo bilanciato? Vorrei, ma, ma, ma. Ho vissuto mesi con una persona, cercando di smontare scuse di questo genere, facendo capire che l’incoerenza sarà anche umana e diffusa, … Continua a leggere

Comments closed

Mubi e la forza del tempo che sfugge

La rivoluzione dello streaming video è l’accesso a migliaia di titoli e poterli vedere quando si vuole, fintanto ché si paga l’abbonamento mensile. Questo significa rimandare la visione di ciò che ci piace fino a tempo indeterminato. Ovvero, mai.

Qui sta la forza di Mubi, servizio di streaming di film di qualità, con un doppio limite. Ogni giorno viene aggiunto un titolo e solo un titolo. Il film inserito è disponibile per 30 giorni e poi scompare. Questo, che appare un limite, è in realtà un punto di forza geniale. Per due motivi: il primo è che ogni titolo, come detto, è visibile solo per 30 giorni e non di più; il secondo è che ogni giorno ho una scelta limitata, tra 30 titoli. Tutti selezionati dai festival degli ultimi anni e da registi di tutto il mondo. In questo momento in Italia sono disponibili film da 15 paesi diversi, … Continua a leggere

One Comment

La giornata in 6 parole

Ogni giorno, carta e penna e scrivi in 6 parole qualcosa che rappresenta quella giornata. Sembra banale, ma non lo è per nulla. Voglio provare a svolgere questo esercizio usando una vecchia agenda che attende da 3 anni di essere usata. Lo spunto viene da The art of mindful reading:

WRITE A SIX-WORD MEMOIR

Choose a moment in your day where you will always be in a predictable place. This could be bedtime as the most obvious choice, or when you first get up in the morning. If you have a lunch-time or coffee-break routine, this could be your moment. Now, sit down with a pen and paper, and write a six-word memoir of the last twenty-four hours. Think of one thing that happened that was important – a conversation, an event or a moment. Then write that down in six words. Here are some examples: Stayed home sick,

Continua a leggere Comments closed