Quest’anno, non so perchè, non sono in vena di auguri. Non ho ancora mandato un email di auguri ai miei contatti email e non credo la manderò e non ho neanche fatto una telefonata. Per Natale ormai è quasi tardi. Per l’anno nuovo sono ancora in tempo.
Mi sto limitando a ringraziare chi molto gentilmente ha pensato di telefonarmi o mandarmi messaggi in varie forme (email, sms, IM, commenti al blog). Grazie a tutti, di cuore.
Un augurio speciale a tutti i lettori di Pandemia per un Natale che sia almeno un momento per fermarsi a riflettere sulla nostra vita e su come possiamo migliorarla, per il bene nostro e di chi ci sta vicino.
Anno dopo anno ho sempre più l’impressione che il Natale abbia perso quasi completamente di ogni significato. Grande corsa all’acquisto e poco più, per la maggior parte di noi. Una sorta di domenica un po’ speciale, con qualche altro giorno festivo di contorno, per i quali magari fare una vacanza. Questo è il vero spirito natalizio?