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Time Magazine rinnova con archivio libero e blog

Time Magazine, capace in passato di decisioni spaventose rispetto al proprio sito Internet, ha ingranato la quinta, ha messo la freccia per sorpassare il vecchio modo di concepire l’informazione e sarà difficile stargli dietro. Il nuovo restyling del sito, attivo da oggi, non è soltanto grafico.

Forte iniezione a base di blog. Su tutti c’è The Ag, un blog aggregatore, pronto da leggere con il caffé della mattina, ottimo sostitutivo di rassegne stampa sui principali temi del giorno. Il blog è curato da un giornalista esterno, a quanto pare esperto di blogging. Da sottolineare l’enfasi sugli aspetti sociali di condivisione dei contenuti sulle principali piattaforme (Digg, Newsvine, ecc.)

Time non ha strappato a Nick Denton Ana Marie Cox per nulla. Ora, dopo essere stata messa a capo dell’ufficio di Washington, capitale politica degli USA, a lei è affidato proprio un blog pepato sullo stesso tema. L’editor di Time.com, Josh Tyrangiel, dimostra come la scelta di puntare, tra le altre cose, sul blogging è più che consapevole. In una intervista dichiara infatti che tutti i blog avranno almeno un doppio aggiornamento quotidiano

Tra le novità di rilievo, non so se contemporaneo al rinnovamento del sito, è il libero accesso a tutto l’archivio di Time, fino a poco tempo disponibile solo a pagamento. Time.com cresce le sinergie con CNN sugli aggiornamenti delle news, scelta compiuta recentemente anche da L’Espresso con Repubblica.it.

Se dobbiamo confrontare a che punto siamo con i siti web dei newsmagazine italiani, lo scenario lascia piuttosto a desiderare. Non perché ci sia molto da fare, non sarebbe una novità, ma perché chi ha imbroccato la strada giusta non l’ha compresa fino in fondo. Non si spiegherebbe altrimenti perché i pochi che hanno i blog – L’Espresso e Internazionale – non li aggiornano con frequenza e non li valorizzano come potrebbero. Il newsmagazine leader in Italia, Panorama, ha molto lavoro da fare. Spero che con il rinnovamento previsto nei prossimi mesi, per carta e sito, gli spunti di Time Magazine vengano accolti prontamente.

Link: Il nuovo Time.com.

 

Published in Media & Social media