Tutto da ascoltare questo breve video in cui Almar Latour, responsabile del sito del Wall Street Journal, racconta quali cambiamenti ha attraversato e sta attraversando il giornale.
Video, blog, breaking news sono le armi che, secondo Latour, hanno fatto crescere del 160% il WSJ da marzo ad aprile 2009 (!!). La dice lunga anche quale margine di crescita abbiano gli inseguitori di Repubblica e Corriere della Sera su Internet, oggi molto (troppo!) distaccati. Ovviamente si tratta di risorse dedicate e formate. Non si fanno le nozze con i fichi secchi, neanche a New York.
Originale anche la definzione data per i blog: editoriali in tempo reale. Azzeccata, per l’uso che ne fa il WSJ.
Immagino che blog, video e breking news siano ancora contenuti accessibili grautitamente sul wsj
In realtà, passando da Google News, qualsiasi contenuto del WSJ è gratuito. prova ad inserire il titolo di una news su Google e clicca sul link relativo al WSJ 🙂
Che il WSJ sia un giornale a pagamento è una mezza bufala.