Mancano circa tre mesi al lancio e sulle riviste Conde Nast e online fa capolino la prima offerta di abbonamento per la nuova edizione italiana di Wired.
Dalla chiacchierata con il direttore Riccardo Luna, in occasione dello Human Network Live Effect, ho ricevuto spunti sufficienti per decidere di investire 19 euro per un abbonamento biennale.
La rivista non sarà la mera traduzione dell’edizione americana – l’edizione inglese è prevista in uscita il 2 aprile prossimo – ma vivrà di vita propria con servizi e personaggi italiani. Si vocifera pure che qualche nome della blogosfera avrà una rubrica sul mensile.
Il prezzo di copertina è stato definito in 4 euro. Un abbonamento annuale viene offerto a 16,80 euro (12 numeri) e un abbonamento biennale a 19,00 euro (24 numeri). Le offerte scadono il 31/1 e si possono anche utilizzare come regalo di Natale.
Sarà interessante vedere se e come Wired riuscirà a sostenersi in un mercato italiano dei periodici in cui i lettori e la pubblicità sono in costante calo. I venti di crisi e la riduzione dei budget pubblicitari non aiuteranno certo la rivista.
Che tu sappia, a parte la versione cartacea, ce ne sarà una sul Web? Ovviamente di non prevalente traduzione del Wired Us.
perchè ci hanno messo tanto? io l’ aspettavo 10 anni fa. In particolare proprio ora, tempismo non proprio ottimo. Avranno le loro ragioni.
‘Sarà interessante vedere se e come Wired riuscirà a sostenersi in un mercato italiano dei periodici…’
Già, c’è da augurarsi che per sopravvivere non debbe diventare come i vari mensili ‘tette&tecnologia’ che la fanno da padrone. I prezzi degli abbonamenti sono molto aggressivi, ma aspetterò di avere in mano il primo numero.
Grazie della segnalazione Luca. Riprendo sul mio blog.
per anni sono stato abbonato alla versione USA ma avevo smesso quando la rivista mi arrivava 15 giorni dopo che gli articoli erano online gratis sul sito… appena il sito funziona mi faccio un abbonamento biennale e via…
Credo che mi abbonerò subito. Complimenti per l’intervista a Il Giornale .
Ciao Rob. Qtour Team
ehi io mi sono abbonato ieri! meno di un euro a numero…almeno quello li varrà! 😉
… e al call center abbonamenti di condenast cascano dalle nuvole.
Confermo ache io ho provato al servizio clienti ma nulla, Luca ho anche provato a confermare il tutto citando il Tuo blog co tanto di intervista al direttore Luna ….ma nulla peccato mi fate sapere info@qtour.it …..Penitenti faccia mea culpa .
E dire che sono abbonato a Qtour dal primo numero …lo vorrei essere anche a Wired . Grz
Anch’io ho problemi col sito.
6 novembre: ancora problemi.
che si tratti di uno scherzo? 😉
Mi viene in mente quando mesi e mesi fa venne annunciata la traduzione di Everything is miscellaneous di David Weinberger. Dopo un po’ sparì l’annuncio e adesso di Weinberger in commercio resta solo Arcipelago web!
Caro Gentilini non è uno scherzo! sarebbe così cortese da segnalarmi il problema via mail lpenitenti@condenat.it perchè a noi dall’interno, risulta funzionare.
grazie
Business development manager Condè Nast
sorry
lpenitenti@condenast.it
@ penitenti: molto strano, perchè al call center condè nast hanno provato ad aprire la pagina mentre eravamo al telefono e dava errore anche li.
Per di più non sapevano nulla dell’offerta, e mi hanno chiesto di mandargli un fax riportando una screenshot della pagina (immagino fosse implicito che dopo tale lavoro avrei avuto l’abbonamento gratis)
provate ad entrare da http://www.condenast.it/wired
la pagina è raggiungibile e tutto sembra a posto (ma non ho ancora provato a richiedere effettivamente l’abbonamento)
grazie a Laura Penitenti per la segnalazione 🙂
Finalmente!!!! Mi abbono sicuramente appena è attivo il sito…
Certo, se il sito condenast.it/wired funzionasse, sarebbe mooolto più semplice abbonarsi. Ho provato almeno tre volte nel giro di una settimana, ma nulla 🙂