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Facebook, la discussione continua e cresce

UPDATE Su Nova c’è un questionario. Passa parola.

Gli Italiani su Facebook hanno da poco superato i 3 milioni (fonte ufficiale) e l’attenzione dei media nostrani cresce di pari passo. Nella maggior parte di casi si tratta di articoli provocatori e disinformati, ma qualche raggio di sole c’è.

Il Sole 24 Ore e Nova, testata con la quale collaboro, hanno deciso di approfondire ulteriormente questo fenomeno e per raccontarlo al meglio vorrebbero sentire la tua opinione e la tua esperienza diretta. Sei iscritto a Facebook e ne trai un beneficio? Ti sei iscritto sull’onda dell’entusiasmo e ti sei già stancato? Non hai alcuna intenzione di iscriverti e hai le tue buone ragioni? E’ il momento di esprimere la tua opinione in forma compiuta.

Chi volesse aiutare questa piccola ricerca potrebbe farlo raccontando,
tipo in 500-1000 caratteri, un aneddoto che sintetizza la sua
esperienza con Facebook, un episodio significativo del quale si sa da
una fonte di prima mano, una storia emblematica dell’impatto di
Facebook con la società.

Se sei iscritto a Facebook puoi inserire il tuo intervento nel gruppo di Nova. Se hai un blog scrivilo in un post e linkalo/segnalalo sul blog di Luca De Biase oppure scrivi direttamente un commento qui o sul post di Luca De Biase dedicato.

Grazie per la partecipazione. Sarà una ottima occasione, ne sono convinto, per parlare al grande pubblico e far passare un messaggio onesto sui social network e non credo sia poca cosa.

Published in Media & Social media Varie

10 Comments

  1. Pandemia Pandemia

    Grazie per la precisazione. Ad ogni modo si può compilare direttamente il questionario linkato in testa al posto nell’update.

  2. Come si risponde a Mantellini (Manteblog)? Io sono molto pro social network ma in questa analisi mi ci ritrovo al 90%.

    Facebook dici? Dunque, ecco. Il mio parere e’ che sono diffidente. Che uso Facebook da molto tempo per non farci altro che dare una occhiata ogni tanto, leggere la posta, aggiungere amici che spesso non conosco e cancellare notifiche inutili a centinaia. Trovo l’interfaccia molto meglio di quella vecchia ma ricordo bene che a San Francisco l’anno scorso mi seccavo molto nel vedere tanta gente mollare il proprio client mail per usare sempre e solo quella di FB. Una moda destintata a sparire. Ora e’ il momento della stessa passione in Italia. Facebook e’ fantastico per gli eventi, e’ capace di creare comunita’ deboli in un istante, aggregare persone per uno scopo qualsiasi fosse anche la tutela della Lambretta anno 1958. E per questo magari restera’. Ma crea un diaframma intenzionale con il resto della rete che personalmente trovo insopportabile. Parto dal punto di vista errato: quello di chi aggiunge tutti quelli che glielo chiedono. A meno che non siano una automobile o uno con la faccia da Orango ed un nome falso. La mia rete sociale su FB e’ insomma un falso (come immagino quella della maggioranza dei suoi utenti) e cosi’ e’ normale che non me ne curi troppo. La privacy e’ molto migliorata su FB da un po’. Impazzendo un po’ e’ possibile creare differenti livelli di confidenza fra i vari profili che abbiamo sottoscritto, ma mi secca che sia difficile cancellarsi (dicono che tengono i tuoi dati se domani volessi cambiare idea) ma anche la privacy in uno strumento impersonale (come FB e’ per me) e’ un simpatico sovrappiu’. Cosi come il non poter esportare i profili altrove, cosi’ come immaginare di poter comprimere molto della propria esperienza di rete in una piattaforma le cui regole sono dettate da altri. La mia avventanta previsione e’ che Facebook si ridimensionera’ molto nei prossimi mesi. Oggi i suoi limiti sono un valore per chi interc

  3. tAlpA tAlpA

    Ciao Luca, ti prego di non linkare direttamente la pagina della discussione, ma il gruppo. Altrimenti la gente come me perde il suo tempo a scrivere e poi non appare nulla perché non faccio parte del gruppo 😛 Grazie 🙂

  4. Io ho lasciato il post al blog di Luca De Biase e poi ripubblicato il tutto sul mio blog. Adesso che so che c’è il gruppo su FB mi vado subito a iscrivere per dare il mio supporto morale all’iniziativa.
    Ciao

  5. Per me Facebook è stata un rivelazione! Iscritto da poco meno di 2 mesi e con un gruppo di 60mila iscritti, sarà fortuna, caso ma quando raggiungi tali risultati senza sforzo è molto soddisfacente. Maggiore traffico, miglioramento del brand, divertente, non so che altro aggiungere… 🙂

  6. tAlpA tAlpA

    Ciao Luca, ti prego di non linkare direttamente la pagina della discussione, ma il gruppo. Altrimenti la gente come me perde il suo tempo a scrivere e poi non appare nulla perché non faccio parte del gruppo 😛 Grazie 🙂

  7. Pandemia Pandemia

    Grazie per la precisazione. Ad ogni modo si può compilare direttamente il questionario linkato in testa al posto nell’update.

  8. Come si risponde a Mantellini (Manteblog)? Io sono molto pro social network ma in questa analisi mi ci ritrovo al 90%.

    Facebook dici? Dunque, ecco. Il mio parere e’ che sono diffidente. Che uso Facebook da molto tempo per non farci altro che dare una occhiata ogni tanto, leggere la posta, aggiungere amici che spesso non conosco e cancellare notifiche inutili a centinaia. Trovo l’interfaccia molto meglio di quella vecchia ma ricordo bene che a San Francisco l’anno scorso mi seccavo molto nel vedere tanta gente mollare il proprio client mail per usare sempre e solo quella di FB. Una moda destintata a sparire. Ora e’ il momento della stessa passione in Italia. Facebook e’ fantastico per gli eventi, e’ capace di creare comunita’ deboli in un istante, aggregare persone per uno scopo qualsiasi fosse anche la tutela della Lambretta anno 1958. E per questo magari restera’. Ma crea un diaframma intenzionale con il resto della rete che personalmente trovo insopportabile. Parto dal punto di vista errato: quello di chi aggiunge tutti quelli che glielo chiedono. A meno che non siano una automobile o uno con la faccia da Orango ed un nome falso. La mia rete sociale su FB e’ insomma un falso (come immagino quella della maggioranza dei suoi utenti) e cosi’ e’ normale che non me ne curi troppo. La privacy e’ molto migliorata su FB da un po’. Impazzendo un po’ e’ possibile creare differenti livelli di confidenza fra i vari profili che abbiamo sottoscritto, ma mi secca che sia difficile cancellarsi (dicono che tengono i tuoi dati se domani volessi cambiare idea) ma anche la privacy in uno strumento impersonale (come FB e’ per me) e’ un simpatico sovrappiu’. Cosi come il non poter esportare i profili altrove, cosi’ come immaginare di poter comprimere molto della propria esperienza di rete in una piattaforma le cui regole sono dettate da altri. La mia avventanta previsione e’ che Facebook si ridimensionera’ molto nei prossimi mesi. Oggi i suoi limiti sono un valore per chi interc

  9. Io ho lasciato il post al blog di Luca De Biase e poi ripubblicato il tutto sul mio blog. Adesso che so che c’è il gruppo su FB mi vado subito a iscrivere per dare il mio supporto morale all’iniziativa.
    Ciao

  10. Per me Facebook è stata un rivelazione! Iscritto da poco meno di 2 mesi e con un gruppo di 60mila iscritti, sarà fortuna, caso ma quando raggiungi tali risultati senza sforzo è molto soddisfacente. Maggiore traffico, miglioramento del brand, divertente, non so che altro aggiungere… 🙂

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