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Come useresti il tuo social network se…

Un mio contatto sta lavorando ad una ricerca e mi ha chiesto di rispondere a questa domanda:

Tu sei un utente esperto, e, a seguito di una riunione di lavoro, ti
viene
affidato un task.

Il task può essere di vario tipo: una ricerca,
un report su un tema/argomento specifico .

Tu non sei in grado di
assolvere pienamente al compito. Devi avvalerti del
social network (e di
tutte le sue forme e spazi) per individuare
gli spazi da dove andare  a
recuperare informazioni preziose.

(esempio se mi serve un esperto sul
tema X forse se vado su un wiki di un social
network dedicato e vedo che le
pagine di fabio ballor sono quelle che sono
state accettate non
modificate…penso che fabio sia una risorsa utile per
me…e anche il
contenuto che scrive…)

non hai limiti..
come ti muoveresti?

Se vuoi, rispondi anche tu nei commenti o nel tuo blog (lasciando il link nei commenti) e la ricercatrice te ne sarà grata.

Published in Media & Social media Varie

16 Comments

  1. comincerei con un bel link su facebook o un semplice change status, in casi di gravità, anche un post sul mio blog.
    Altra risorsa (che io uso spesso) sono i forum di settore

  2. Mi sembra una matriosca: una persona deve risolvere il problema di come sfruttare il social networking e chiede a te via strumento informatico. Tu poi attraverso il social networking (blog) chiedi ad altri. Per la risposta basterebbe vedere quello che stiamo facendo al momento.
    E la stessa cosa l’ha fatta Luca de Biase relativamente a Facebook settimana scorsa.

    Io mi trovo spesso nella situazione descritta quando lavoro per l’associazione sportiva dell’uni, però lì trovo facilmente a pranzo in mensa gente con cui parlare e a cui chiedere. La domanda è: qual’è la mensa su internet? Come capisco chi è bravo in cosa?
    La cosa più semplice è chiedere ai propri contatti di chiedere ai propri contatti (un po’ come stai facendo ora). In due o tre passaggi si trova quasi sempre qualcuno. Io uso i messaggi privati di FB in genere (oltre alla mensa, appunto =) ).

  3. Io direi l’ausilio di wikipedia, poi tutto il resto.
    Con il social network come facebook la vedo dura.
    Il blog è molto utile per il tuo scopo.

  4. Mi è appena accaduta la stessa cosa. Mi contatta una collaboratrice di Mark Up, il magazine del sole 24 ore chiedendomi aiuto per una ricerca sul consumo del vino da parte del pubblico femminile. La direzione su vinix, le dico di aprirsi un account, di aprirsi un blog e di pubblicare un post con la stessa richiesta che ha fatto a me. Tempo 9 minuti circa riceve il primo commento che già da solo sarebbe esaustivo. Ne sono seguiti altri 23 e la discussione è ancora aperta.
    http://www.vinix.it/myDocDetail.php?ID=2158

    Morale, se hai bisogno e ti proponi nel modo giusto, il social network – versione 2.0 dei vecchi newsgroup – ti può aiutare o addirittura risolvere completamente il problema.

    Ciao, Fil.

  5. Ale Ale

    Concordo con Fil. Crowdsourcizzare tutto il possibile anche se spesso ci sono problemi di qualita’/tempo – la soluzione sta arrivando… 🙂

  6. Generalmente tendo a chiedere qualche indicazione (sia su come muovermi, sia su chi contattare) ai miei contatti che io so essere esperti di quel campo. E poi il resto è a catena, ma pian piano scendo dal tronco fino alla foglia 😉

  7. Aiace Aiace

    1 – metto su facebook l’annuncio del mio problema, qualcuno arriverà con i consigli oppure richieste di chiarimento per dare un consiglio ancor più mirato. Meglio prepararsi già un e-mail di risposta

    2 – vado su linkedIN e vedo chi è specializzato sulla cosa tra i miei contatti e tra quelli di livello superiore, se c’è mimmetto in contatto

    3 – sempre su linkedIN vado nella sezione domande, magari qualched’un altro ha già dovuto affrontare il medesimo problema. Altrimenti metto un messaggio nella bacheca apposita

    4 – googlize un po’ sui forum tematici, se ne trovo uno buono mi iscrivo e inizio a chiedere, va bene guardare anche i newsgroup magari attraverso un account google

    5 – problema specifico mi rivolgo a un gruppo di consulenza specifico con servizio su web, ce ne sono diversi (per ingegneria, per altro non so), tipo GLG o Guidepoint Global e vedo cosa succede, ma devo avere un budget per questo.

    6 – chicchiere in mensa, al bar, su messenger o Gtalk sul problema.

    ciao,

    A.

  8. Io muoverei con i seguenti passi (dal generale al particolare):

    1) ricerca generalista, realizzata con un motore di ricerca, per restringere il campo ed acquisire il lessico necessario ad approfondire la ricerca

    2) ricerca specialistica in ambiti di conoscenza ben definiti
    – blog (attraverso un apposito motore di ricerca, es http://www.google.it/blogsearch)
    – repository di libri (es. scribd)
    – ricerche di file specifici (es. filetype=pdf)

    3) approfondimento attraverso reti informali (alcuni prevedono la creazione ex-ante di un gruppo di ‘amici’ a cui si è collegati, altri, come i PLE, consentono di riferirsi a tutti gli iscritti, in quanto la comunità è già specializzata a monte):
    – contatti con conoscenti/colleghi (attraverso email o msn)
    – rete professionale in un social network (es. linkedin o xing o facebook o PLE tipo ELGG)
    – rete twitter (comunità personale)
    – rete delicious
    – canali wiki
    – forum tematici (gruppi specialistici)
    – contatti diretti con esperti

    ciao luca, grazie 😉

  9. comincerei con un bel link su facebook o un semplice change status, in casi di gravità, anche un post sul mio blog.
    Altra risorsa (che io uso spesso) sono i forum di settore

  10. Mi sembra una matriosca: una persona deve risolvere il problema di come sfruttare il social networking e chiede a te via strumento informatico. Tu poi attraverso il social networking (blog) chiedi ad altri. Per la risposta basterebbe vedere quello che stiamo facendo al momento.
    E la stessa cosa l’ha fatta Luca de Biase relativamente a Facebook settimana scorsa.

    Io mi trovo spesso nella situazione descritta quando lavoro per l’associazione sportiva dell’uni, però lì trovo facilmente a pranzo in mensa gente con cui parlare e a cui chiedere. La domanda è: qual’è la mensa su internet? Come capisco chi è bravo in cosa?
    La cosa più semplice è chiedere ai propri contatti di chiedere ai propri contatti (un po’ come stai facendo ora). In due o tre passaggi si trova quasi sempre qualcuno. Io uso i messaggi privati di FB in genere (oltre alla mensa, appunto =) ).

  11. Io direi l’ausilio di wikipedia, poi tutto il resto.
    Con il social network come facebook la vedo dura.
    Il blog è molto utile per il tuo scopo.

  12. Mi è appena accaduta la stessa cosa. Mi contatta una collaboratrice di Mark Up, il magazine del sole 24 ore chiedendomi aiuto per una ricerca sul consumo del vino da parte del pubblico femminile. La direzione su vinix, le dico di aprirsi un account, di aprirsi un blog e di pubblicare un post con la stessa richiesta che ha fatto a me. Tempo 9 minuti circa riceve il primo commento che già da solo sarebbe esaustivo. Ne sono seguiti altri 23 e la discussione è ancora aperta.
    http://www.vinix.it/myDocDetail.php?ID=2158

    Morale, se hai bisogno e ti proponi nel modo giusto, il social network – versione 2.0 dei vecchi newsgroup – ti può aiutare o addirittura risolvere completamente il problema.

    Ciao, Fil.

  13. Ale Ale

    Concordo con Fil. Crowdsourcizzare tutto il possibile anche se spesso ci sono problemi di qualita’/tempo – la soluzione sta arrivando… 🙂

  14. Aiace Aiace

    1 – metto su facebook l’annuncio del mio problema, qualcuno arriverà con i consigli oppure richieste di chiarimento per dare un consiglio ancor più mirato. Meglio prepararsi già un e-mail di risposta

    2 – vado su linkedIN e vedo chi è specializzato sulla cosa tra i miei contatti e tra quelli di livello superiore, se c’è mimmetto in contatto

    3 – sempre su linkedIN vado nella sezione domande, magari qualched’un altro ha già dovuto affrontare il medesimo problema. Altrimenti metto un messaggio nella bacheca apposita

    4 – googlize un po’ sui forum tematici, se ne trovo uno buono mi iscrivo e inizio a chiedere, va bene guardare anche i newsgroup magari attraverso un account google

    5 – problema specifico mi rivolgo a un gruppo di consulenza specifico con servizio su web, ce ne sono diversi (per ingegneria, per altro non so), tipo GLG o Guidepoint Global e vedo cosa succede, ma devo avere un budget per questo.

    6 – chicchiere in mensa, al bar, su messenger o Gtalk sul problema.

    ciao,

    A.

  15. Io muoverei con i seguenti passi (dal generale al particolare):

    1) ricerca generalista, realizzata con un motore di ricerca, per restringere il campo ed acquisire il lessico necessario ad approfondire la ricerca

    2) ricerca specialistica in ambiti di conoscenza ben definiti
    – blog (attraverso un apposito motore di ricerca, es http://www.google.it/blogsearch)
    – repository di libri (es. scribd)
    – ricerche di file specifici (es. filetype=pdf)

    3) approfondimento attraverso reti informali (alcuni prevedono la creazione ex-ante di un gruppo di ‘amici’ a cui si è collegati, altri, come i PLE, consentono di riferirsi a tutti gli iscritti, in quanto la comunità è già specializzata a monte):
    – contatti con conoscenti/colleghi (attraverso email o msn)
    – rete professionale in un social network (es. linkedin o xing o facebook o PLE tipo ELGG)
    – rete twitter (comunità personale)
    – rete delicious
    – canali wiki
    – forum tematici (gruppi specialistici)
    – contatti diretti con esperti

    ciao luca, grazie 😉

  16. Generalmente tendo a chiedere qualche indicazione (sia su come muovermi, sia su chi contattare) ai miei contatti che io so essere esperti di quel campo. E poi il resto è a catena, ma pian piano scendo dal tronco fino alla foglia 😉

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