Il blog per i nomadi digitali promosso da Dell contiene delle piccole perle. Uno degli ultimi post riporta alcuni consigli per vivere una vacanza senza il rischio di mettersi a lavorare, per una emergenza o per un cliente apprensivo. Seppur siano guidati dal buon senso, alcuni sono tragicomici.
Niente email
Fino a qui sembra semplice o facile. Per evitare di cadere nel vizio si consiglia persino di farsi cambiare la password da un amico di fiducia così da non potervi accedere neanche in caso di forti tentazioni. Direi risolutivo!
Niente internet mobile
Anche qui soluzione drastica. Lasciare lo smartphone a casa e comprare un SIM locale per telefonate locali, così da perdere le tracce verso i clienti (per qualche giorno non casca il mondo, garantito) e verso gli scocciatori, oltre a non potere cadere in tentazione.
Niente giornali e niente TV
Ricetta applicata durante la mia ultima vacanza in Grecia. Lo consiglio vivamente e aggiungerei… anche a casa. non è poi così difficile… basta prendere l’abitudine a non farlo.
Niente computer
Senza computer le tentazioni diminuirebbero fortemente, non c’è dubbio.
Confermo che una vacanza senza media, senza Internet e senza telefonino non solo è possibile, ma è anche utile e rilassante. Provare per credere.
non penso di farcela 🙂
…e sennò che vacanza è?!
Mah, non sono poi cosi d’accordo che per una vera vacanza ci si debba disconnettere completamente. Una sana lettura dei giornali o delle email passata puo’ essere veramente molto rilassante!
Per una persona che lavora sempre connessa e immersa nel flusso il disconnettersi è un toccasana. Non so tu Alessandro che lavoro fai.
Letto e consigliato mesi fa 🙂
A questo proposito consiglio a tutti la lettura di ‘4 ore alla settimana’ di Timothy Ferris.
non penso di farcela 🙂
…e sennò che vacanza è?!
Mah, non sono poi cosi d’accordo che per una vera vacanza ci si debba disconnettere completamente. Una sana lettura dei giornali o delle email passata puo’ essere veramente molto rilassante!
Per una persona che lavora sempre connessa e immersa nel flusso il disconnettersi è un toccasana. Non so tu Alessandro che lavoro fai.
A questo proposito consiglio a tutti la lettura di ‘4 ore alla settimana’ di Timothy Ferris.
Letto e consigliato mesi fa 🙂