D’estate si ha più tempo per leggere e la stagione 2012 è alla porte. Che tu stia per partire e che resti in ufficio, con un po’ meno pressione e più tempo per leggere, ebook o carta, ti consiglio 5 libri da non perdere.
Il filtro. Quello che internet ci nasconde
Cosa può succedere se il web che navighiamo è così personalizzato secondo i nostri gusti e pensieri da finire per essere una bolla lontana dalla realtà, che ci rafforza nelle nostre convinzioni, giuste o sbagliate che siano, senza che ce ne rendiamo conto? Questo rischio è più reale di quanto si possa pensare e tra Google, Facebook, app e altri servizi, è già in atto. Un libro da non perdere, già recensito per la versione inglese The Filter bubble, in uscita in questi giorni.
Rivoluzione Google. I segreti dell’azienda che ha cambiato il mondo
*
Tutti usiamo Google e pensiamo di conoscerlo bene. Questo libro, frutto di un lavoro di due anni a stretto contatto con la dirigenza dell’azienda, racconta la storia di Google da una prospettiva unica e originale. Scommetto quel che vuoi che in questo libro, corposo, troverai senz’altro un aneddoto o una prospettiva su qualcosa che usi tutti i giorni, che prima non sapevi. Felice che Hoepli abbia accolto il mio suggerimento di pubblicare l’edizione italiana.
Insieme ma soli. Perché ci aspettiamo sempre più dalla tecnologia e sempre meno dagli altri
Un libro sulla tecnologia con una prospettiva a tratti inquietante. Insieme ma soli racconta di un futuro prossimo, a partire dalla ricerche già in corso da anni, in cui accarezzeremo un robot come se fosse un animale domestico, parleremo con il nostro robot di casa come se fosse un amico e proveremo emozioni verso macchine inanimate. Senz’altro da discutere e da rifletterci su.
The Information Diet: A Case for Conscious Consumption
A dieta di informazione! Informarsi meglio, andando alle fonti dirette, applicando spirito critico quanto basta (tanto!), riducendo le fonti inutili, producendo anche contenuti senza limitarsi a consumarli. In sintesi questo libro aiuta a capire che l’informazione in abbondanza non è un problema se decidiamo di assumere solo notizie rilevanti, con equilibro e criterio. Una metafora molto efficace e spero presto qualche casa editrice traduca questo libro.
Diplomazia digitale. La politica estera e i social media
Da tempi non sospetti dico che la diplomazia internazionale ha capito come usare i social media per la comunicazione prima e meglio di tante aziende, anche multinazionali. Questo libro non è utile solo a capire in che mondo viviamo, ma può aiutare a capire quanto i social media possono essere importanti per la comunicazione in senso ampio. Non è un caso se proprio domani si tenga in Italia un evento dal titolo Twiplomacy.
* Rivoluzione Google è pubblicato dal mio editore Hoepli e tutti i link ad Amazon sono affiliazioni