Il cervello che ragiona su web e informazione non va in vacanza. Per il 4 e 5 luglio è infatti in programma Dig.it, una due giorni a Firenze per ragionare di giornalismo digitale, informazione, società. Il programma è denso di temi e certamente di relatori di qualità, in corso di conferma. Questo il programma provvisorio:
Mercoledì 4 luglio
Introduzione generale:
h. 9,30–10,30: Nuove professionalità e cittadinanza
10,30 -11,30: Proprietà e responsabilità giuridica
Panel:
11,45–12,30: Il giornalismo sportivo corre più forte in rete
12,30–13,30: Open journalism e partecipazione: le nuove frontiere del giornalismo digitale nel contesto italiano
13,30–14,30: Buffet
14,30–15,30: Buone pratiche e strumenti per realizzare un corretto e proficuo coinvolgimento delle comunity di riferimento di un giornale.
15,30-16,30: Enogastronomia: come è cambiata l’informazione di settore con l’avvento della rete?
16,30-17,30: Opendata/Datajournalism — per un Freedom Of Information Act italiano
17,30–18,30: La rappresentazione delle identità individuali e collettive attraverso i motori di ricerca. Il problema della persistenza e il diritto all’oblio.
Giovedì 5 luglio
Introduzione generale
9,30-10,30: Le risorse (pubblicità, paywall, contributi…)
10,30-11,30: Lavoro e diritti
Panel:
11,45–12,30: La corsa all’oro dei giornali nativi digitali
12,30–13,30: Incubare il giornalismo digitale: i finanziamenti, magari pubblici, per l’informazione in rete
13,30–14,30: Buffet
14,30-15,30: Il mago dei numeri lo stato dell’arte numerico ed economico dell’editoria digitale
15,30–16,30: Il giornalismo sotto pressione
16,30-17,30: Il giornalista e la sua identità digitale
17,30-18,30: I precari della Rete e i loro movimenti: rumore diffuso o ancora di salvezza per il giornalismo?
Sarò tra i relatori di almeno un paio di panel.
Ci vediamo a Firenze?