In settimana ho toccato i 50 ebook letti con Kobo in 6 mesi, da quando Mondadori l’ha portato in Italia e me ne ha mandato uno in prova gratuita. Il contatore segna 175,6 ore, ovvero circa 1 ora al giorno di lettura con Kobo. 4% sono i titoli letti al momento caricati, gli altri li ho cancellati per concentrarmi sui titoli da leggere, non per mancanza di spazio.
Vantaggi Kobo rispetto a Kindle
I 50 libri letti sono segno di come l’oggetto sia leggero, pratico, da tenere in tasca e tirar fuori in ogni occasione utile: in fila, dal medico, in treno, in attesa, a letto, sul divano, in bagno, in spiaggia. Rispetto al mio Kindle Keyboard, di difficile comparazione, è più pratico, lo uso senza custodia e posso caricare immediatamente un ePub scaricato online senza doverlo convertire in un altro formato (Kindle non legge il formato ePub). Lo schermo touch all’inizio non mi convinceva più di tanto, ora è diventato una abitudine piacevole. Utile poter tenere d’occhio le statstiche di lettura e stimare quanto tempo resta per completare un libro, valutando la percentuale di quanto già letto e il tempo impiegato.
Svantaggi Kobo rispetto a Kindle
Non so dire quanti libri abbia letto nello stesso periodo con Kindle, ma ne ho letti non pochi. L’ecosistema Kindle è imbattibile. Sul negozio USA (e in parte su quello italiano) si trovano molti libri business in offerta gratuita temporanea. La killer application, la funzione che mi manca di più su Kobo è la possibilità di spedire un ebook dalla posta elettronica e vederlo apparire su Kindle grazie al trasferimento via wifi. I documenti mandati via email restano nella cloud di Amazon e sono recuperabili in qualsiasi momento, gratis, fino a 5 Gb di spazio totale. Kindle Keyboard, non gli ultimi Kindle e Kindle Paperwhite*, ha la funzione text to speech per l’inglese, quindi posso farmi leggere dei libri camminando per la strada. Kobo non ha questa funzione audio. Il cambio pagina di Kobo ha ogni tanto qualche ritardo, ma non è un grave problema
Vale la pena comprare un ebook reader?
Nonostante i tablet sembrano stiano frenando le vendite degli ebook reader, resto convinto che un lettore forte non possa non leggere in digitale e usare per questo un ebook reader a inchiostro elettronico. Non c’è paragone con qualsiasi schermo LCD. Se leggi pochi libri o leggi libri per bambini e libri di cucina, forse un tablet diventa conveniente per le altre cose che ci puoi fare
A 80-100 euro un ebook reader si ripaga in pochissimo tempo e dura anni e anni. Che aspetti a comprarne uno? Se non ne avessi due, oggi sarei tentatissimo dal nuovissimo Kobo Aura HD, appena presentato ieri o il Kindle Paperwhite*, che rispetto al nuovo schermo del Kobo Aura HD sfigura un po’.
* Link affiliato Amazon