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La dieta informativa di Giovanni Boccia Artieri: Twitter, tv, Pocket e Zite

Giovanni Boccia Artieri, Presidente Corso di laurea in Informazione Media Pubblicità presso l’Università Carlo Bo Urbino, ha una dieta che si distingue per il consumo di televisione, rigorosamente in streaming. App come Twitter, Pocket e Zite ricoprono un ruolo chiave.

giovanni boccia artieri

Età: 45
Base a: Ravenna
Blog/Sito: mediamondo.wordpress.com

Quali sono le prime informazioni di cui ti nutri al mattino?

Twitter rappresenta la mia preghiera laica del mattino, per parafrasare quello che Hegel diceva dei giornali, e scorrendo la mia timeline appena alzato comincio a scendere in profondità nell’informazione seguendo link segnalati a post ed articoli. Solitamente da qui già arrivo a ricostruire l’agenda con pochi click ed alcune letture.
A questo affianco l’uso di Zite che porta serendipity tematica.

Leggi, guardi, ascolti notizie mentre fai colazione?

Leggo post e articoli online che attraverso la selezione su Twitter ho salvato su Pocket dando precedenza all’attualità e rimandando gli altri argomenti specialistici.

Cosa impegna la tua mente quando ti rechi al lavoro?

Solitamente vado a lavorare in auto ed ho tempo da dedicare all’ascolto della Radio, ascolto che si concentra su “Prima Pagina” (Radio3) e su “Lateral” che è una lettura obliqua dei quotidiani di Luca Bottura su RadioCapital. Il resto è progettazione della giornata.

Che rapporto hai con la tv? Ne consumi in quantità o ti tieni a dieta?

Pratico molto la tv, anche per deformazione professionale, ma solo nelle ore serali e frequentandola spesso attraverso una modalità di social television. Ma non sempre guardo la tv attraverso il monitor televisivo: sia lo streaming che serie fiction sono entrate in dieta. Una “tv” comunque selezionata più che subita.

Prima di andare a letto: un buon libro, un’occhiatina a Twitter o digiuno fino al mattino?

Prima di andare a letto lettura, solitamente romanzi (sempre un po’ di più su Kindle) e graphic novel ma l’ultima azione prima di dormire è lo scorrimento della timeline di twitter, in particolare lo #scopri per recuperare i tweet messi in agenda dalle mie relazioni sociali.

Cosa è più nutriente: stampa o web?

L’ecosistema informativo visto dal web è più ricco e porta anche in visibilità contrapposizioni ed approfondimenti spesso di segno contrario. E praticamente sempre quello di interessante che passa dalla stampa di carta viene segnalato e condiviso dalla rete di relazioni che sappiamo costruire.

La tua app preferita e perché?

Al momento Pocket perché mi permette di salvare ed organizzare l’informazione, rendendola ricercabile all’interno delle mia logica e costruisce le letture serali e del fine settimana.

In un ecosistema dell’informazione sempre più obeso, come scremi il grasso?

Nel tempo mi sono costruito una mia mappa di selettori (account twitter organizzati in liste e feed rss di blog organizzati su Feedly) ed uso Zite (più preciso e ricco) e Flipboard (che si sta arricchendo unendo mainstream, non mainstream e reti sociali)

Published in Media & Social media Web & Tech