Betto Liberati, Presidente dell’ANSO (Associazione Nazionale Stampa Online), lavorando sul web ha una dieta molto sbilanciata sul digitale, soprattutto app. Zite si conferma una delle app preferite in tutte le diete o quasi.
Età: 43
Base a: San Benedetto del Tronto
Blog/Sito: bettoliberati.com, astrelia.it, anso.it
Quali sono le prime informazioni di cui ti nutri la mattina appena sveglio?
La prima cosa in assoluto è la mail che già alle 7 del mattino è abbastanza ricca. Poi in genere uno sguardo a Twitter e a Instagram.
Leggi, guardi, ascolti notizie mentre fai colazione?
Durante la colazione le uniche notizie che ascolto me le danno i miei figli.
Cosa impegna la tua mente quanto ti rechi al lavoro?
Radio ma non live, in podcast. Sono tante le trasmissioni radiofoniche che seguo ma che per motivi di orario non ho mai occasione di ascoltare live. Inoltre senza le interruzioni pubblicitarie e talvolta a velocità aumentata riesco a farne vere scorpacciate, anche in altri rari momenti della giornata o durante gli spostamenti di lavoro.
Che rapporto hai con la tv? Ne consumi in quantità o ti tieni a dieta?
Ci conosciamo ma ci frequentiamo poco. A parte SkyTg24 che in ufficio è spesso su un monitor in streaming, la tv la vedo talvolta la sera ma nel caso solo cinema o documentari. Niente sport. Talk show ormai pochissimo e lo spirito con sui li guardo è lo stesso con sui guarderei uno spettacolo circense.
Prima di andare a letto: un buon libro, un’occhiatina a Twitter o digiuno fino al mattino?
Tanto tablet. Ma non con una dieta fissa. Twitter, ebook (gli unici libri di carta che compro sono per dei regali), aggregatori e come sempre un po’ di mail.
Cosa è più nutriente: stampa o web?
Questa è un domanda provocatoria ;o)
Scherzi a parte quello che conta è ovviamente il contenuto. Proprio non ce la faccio a comprare un quotidiano in edicola sapendo che è già vecchio. Mi informo sul web. Allo stesso tempo non riesco a leggere Wired su iPad. Per molte riviste la carta è ancora insuperabile.
La tua app preferita e perché?
Zite. Bella, molto ricca, utile, pratica. La consiglio sempre.
In un ecosistema dell’informazione sempre più obeso, come scremi il grasso?
Un paio di volte al giorno un giro veloce delle home page preferite, Zite e Flipboard almeno una volta. Episodici capolini su Twitter da smartphone per evitare la dipendenza.